L’effetto covid sui comportamenti d’acquisto e le scelte abitative degli italiani

idealista :

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite realizzate nell’ultimo biennio per capire se e come il covid abbia avuto effetti sui motivi d’acquisto di un immobile e sulle preferenze abitative degli italiani.

Il report ha analizzato le compravendite effettuate nel 2019 e nel 2020 attraverso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete presenti sul territorio nazionale. Nel 2020 si registra una leggera contrazione per quanto riguarda gli acquisti di immobili per investimento. Ogni trimestre dello scorso anno, infatti, ha fatto segnare percentuali di acquisto per investimento più basse rispetto agli stessi periodi del 2019.

Nello specifico, nel quarto trimestre 2019, gli acquisti per investimento avevano toccato un picco del 18,8%, mentre nel 2020 non si supera mai il 17%. Inoltre, dal secondo trimestre del 2020 in poi, le percentuali di chi acquista per investimento non superano il 16,5%. L’effetto della pandemia è tangibile e ha convinto a essere più prudenti.

Aumentano, invece, le compravendite di case vacanze (al mare, al lago o in montagna). Nel 2019, infatti, questa tipologia di acquisto oscillava tra il 5,2% ed il 6,8% (picco massimo rilevato nel terzo trimestre, che storicamente è il più vivace per il settore delle case vacanze). Non a caso, il terzo trimestre 2020 ha fatto registrare un’impennata della percentuale di acquisti per questa tipologia di proprietà: +8,1%.

Anche in questo caso, la pandemia e gli effetti dell’esperienza del lockdown hanno suggerito a molte persone l’acquisto di una casa vacanza che permetta, appena possibile, di lasciare le città per trasferirsi nelle località turistiche.

Passando sotto la lente di ingrandimento le tipologie immobiliari più compravendute, sia nel 2019 che nel 2020, il trilocale da solo aggrega circa un terzo del totale degli acquisti. Il 2020 ha evidenziato però un aumento della percentuale di acquisto di soluzioni indipendenti e semi indipendenti, dal secondo trimestre 2020 si toccano picchi di oltre il 22% del totale delle compravendiate, contro una media dei trimestri precedenti che si fermava intorno al 19%.

I dati rilevati dall’Ufficio Studi di Tecnocasa confermano che nei mesi successivi al primo lockdown è aumentato il numero di compravendite di tipologie immobiliari con metrature più ampie e dotate di spazi esterni, tendenza proseguita per tutto il 2020 con percentuali di acquisto sempre superiori al 22%.